Beniamino Di Martino – Libertà e coronavirus

 20,00

Riflessioni a caldo su temi sociali, economici, politici e teologici

  • Monolateral (7 dicembre 2020)
  • Lingua: Italiano
  • Copertina flessibile: 440 pagine

Descrizione

La libertà individuale appare il malato più grave di questa pandemia. Le considerazioni contenute nel testo non negano la reale emergenza sanitaria, ma suggeriscono di rivolgere l’attenzione verso un’altra emergenza, occulta ma ancor più pressante, qual è quella determinata dall’ulteriore accrescimento dell’invadenza dello Stato in ogni aspetto della vita personale. Le riflessioni proposte in chiave sociale, economica, anti-ideologica e teologale (“teologale”, più che teologica) non vorrebbero rappresentare solo il frutto, occasionalmente determinato dalla cronaca, delle analisi e delle valutazioni dell’autore, bensì una complessiva visione attraverso cui guardare ed interpretare la situazione politica contemporanea nella quale si trova ciascuno di noi.

Indice del libro

Introduzione. La libertà in epoca di coronavirus

  1. Il virus del politicamente corretto
  2. Si suicidarono per paura di morire
  3. La Cina e il virus ideologico
  4. Chiudere le porte a Cristo

Beniamino Di Martino è sacerdote cattolico ed è direttore di «StoriaLibera. Rivista di scienze storiche e sociali» (www.StoriaLibera.it).

«Colto e puntuale, don Di Martino ha il raro pregio di unire ortodossia dottrinale, lucidità intellettuale, studio, nessun timor reverenziale verso il “politicamente corretto” e attenzione agli autori della scuola sia tradizionalista sia libertarian del conservatorismo statunitense».— Marco Respinti, scrittore

«Beniamino Di Martino deve essere considerato il maggior studioso cattolico italiano vicino al pensiero libertarian».— Guglielmo Piombini, scrittore ed editore

«I libri di don Beniamino Di Martino sono come degli occhiali per leggere la realtà di tutti i giorni».— Francesco Tedeschi, consulente finanziario

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