Descrizione
Fu soltanto nel Handwoerterbuch der Sozialwissenschaften – la prima imponente opera collettiva in 12 tomi progettata e realizzata in Germania negli anni 1956-1965 dopo la catastrofe del regime nazional-socialista – che i due grandi esuli della Scuola marginalista austriaca, von Hayek e von Mises, introdussero per la prima volta in una Enciclopedia di scienze economico-sociali tedesca le due voci, distinte ma organicamente interconnesse, di “Liberalismo politico” e “Liberalismo economico”, restituendo loro quella piena autonomia concettuale ed espositiva che una lunga tradizione enciclopedica di impostazione social-storicista aveva negato omettendone persino i termini, sostituiti con quelli riduttivi di “Dottrina liberoscambista” e “Scuola Manchesteriana”, oppure ricondotti nell’alveo dei concetti generali di “Individualismo” e “Interesse personale”.
Ad integrazione necessaria delle due voci magistrali mai tradotte in italiano, sono state qui aggiunte le voci altrettanto illuminanti “Scuola di Vienna” di von Hayek, e “Mercato” di von Mises.
I testi sono accompagnati dai saggi dei due curatori. Nei primi due viene esposto in maniera essenziale l’itinerario intellettuale dei due Autori; nel terzo si pone l’attenzione sul continuativo – e poco esplorato – rapporto degli esponenti della Scuola marginalista austriaca con le Enciclopedie delle scienze economico-sociali.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.