Giancristiano Desiderio, Machiavelli e il liberalismo

 10,00

Rubbettino, 2022, p. 106

Descrizione

Cosa si può dire di nuovo di Machiavelli che non sia già stato detto? Nulla. Tutto. Perché la “questione del Machiavelli”, come si esprimeva Croce, non avrà mai fine. Una volta Isaiah Berlin ha osservato che le interpretazioni del pensiero di Machiavelli non solo sono molto numerose ma la disparità di giudizi riguarda il cuore del suo pensiero come non accade per nessun altro autore. Machiavelli è il pensatore politico più discusso della cultura occidentale. Tuttavia, proprio qui c’è il punto che sempre si rinnova: la necessità di capirlo. Ogni generazione ha l’esigenza di capire Machiavelli perché al fondo del suo pensiero c’è né più né meno meno che la libertà umana. La particolarità di questo libro è nella relazione tra Machiavelli e il liberalismo: il realismo politico di Machiavelli è il presupposto senza il quale il liberalismo non avrebbe le basi per stare in piedi e difendere la libertà individuale. Ma c’è di più: in Machiavelli, con la Virtù e la Fortuna, c’è una completa filosofia per tenere a bada il dispositivo totalitario moderno.

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