Gianfranco Miglio, La lezione del realismo

 28,00

Scritti brevi sulla politica internazionale, l’Europa, la storia (1945-2000)

Rubbettino, 2022, p. 344

Descrizione

Il nome di Gianfranco Miglio è legato principalmente agli studi di storia delle istituzioni moderne, alla sua «teoria pura» della politica, alle proposte di revisione della Costituzione e all’impegno per una riforma federale. Miglio fu però anche «uno studioso dei problemi internazionali». Aveva in effetti iniziato la propria carriera accademica indagando le origini e le trasformazioni del sistema interstatale europeo. Anche in seguito continuò inoltre a osservare quanto avveniva sulla scena internazionale e a interrogarsi sulle prospettive future dell’unificazione europea. E negli anni Ottanta tornò infine a dare una sistemazione relativamente organica alle ipotesi sulla guerra e le limitazioni della sovranità. Il volume punta a ricostruire questo aspetto della riflessione dello studioso italiano, raccogliendo in modo sistematico gli scritti brevi dedicati, nell’arco di quasi sessant’anni (dal 1945 al 2000) alle questioni di politica internazionale e al possibile ruolo dell’Europa nella trasformazione del sistema globale. Leggendo questi interventi – alcuni dei quali sono rimasti finora inediti, mentre altri, dopo essere stati totalmente dimenticati per decenni, vengono riproposti qui per la prima volta dopo la loro pubblicazione – si possono innanzitutto fissare le sequenze delle esplorazioni compiute da Miglio nei territori della politica internazionale. Ma, soprattutto, diventa possibile identificare gli elementi distintivi della visione che Miglio aveva delle dinamiche internazionali e delle «”regolarità” della guerra».

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