MARCO CASETTA – Il Grande Tradimento

 10,00

Come intellettuali e politici illiberali favoriscono la conquista islamica

Prefazione di Renzo Martinelli, appendice di Guglielmo Piombini

Edizioni: Facco   Anno: 2009   pag. 96

COD: 018-938 Categoria:

Descrizione

Il mostruoso tradimento di chi vuole consegnare la civiltà europea alla barbarie islamica!

“L’ignoranza del presente nasce fatalmente dall’incomprensione del passato”. Con queste parole lo storico Marc Bloch spiega molti dei fenomeni di oggi, tra i quali dobbiamo annoverare l’invasione islamica dell’Europa.

Tanto per essere chiari, la storia presenta sempre il suo conto!

Un conto che sta diventando salatissimo, vuoi per ragioni demografiche, vuoi per uno strano collaborazionismo di quegli intellettuali che disprezzano la libertà ed il buon senso delle tradizioni.

L’Islam – come scrive Piombini in appendice – appare sempre più una micidiale macchina di oppressione e il futuro dell’Europa è sempre più incerto.

Il regista Renzo Martinelli – nella prefazione – scrive: “Storicamente, l’Islam si è sempre mosso alla conquista dell’Occidente. E’ accaduto in passato. Riaccadrà. Sta accadendo”.

Con questo libro, l’autore invita tutti a prendere coscienza dei fatti, pena la fine della civiltà occidentale.

 

MARCO CASETTA, avvocato, 44 anni, è un cultore di tematiche storico-politiche. Nel 2008 ha pubblicato “Radici altomedievali e statuti della terra separata di Treviglio” (Sestante Edizioni), uno studio importante sui rapporti tra legislazione centrale ed autonomie della pianura Lombarda. I suoi studi lo hanno portato alla convinzione che l’islamismo non costituisce la realizzazione della pluralità delle culture, ma la sua negazione.

 

Guarda e ascolta la videopresentazione di Leonardo Facco!

 

“Occorre confutare la versione falsificata della storia islamica, rendendo noto il destino tragico cui sono andati incontro tutti i popoli che nel corso della storia non sono stati in grado di opporsi alla jihad. Queste civiltà sono state completamente annientate, e in molti casi della loro cultura, lingua, arte, tradizione, legge, storia, si è quasi perso il ricordo. Quel che è peggio, l’islam non solo ha sradicato dalla faccia della terra le ricche e fiorenti culture che ha conquistato, ma sta cercando, con l’aiuto dei dhimmi apologeti, di cancellare anche la storia di questa distruzione.

Le brutalità della dhimmitudine e i 270 milioni di vittime della jihad sono troppe perché si possano dimenticare. Raccontandole pagheremo il nostro debito morale nei confronti di queste vittime semi-sconosciute, perché non siano morte invano. Occorre far capire che la cultura islamica non ha niente in comune con la nostra, e non ci potrà essere un compromesso, perché in ogni campo l’islam si contrappone radicalmente alle nostre più profonde concezioni religiose, filosofiche, morali, politiche, artistiche.

L’islamizzazione significherebbe dunque la totale distruzione della nostra civiltà, esattamente come è accaduto ai cristiani del Medio Oriente e del Nord Africa, ai copti egiziani, ai cristiani nestoriani, ai zoroastriani o ai buddisti dell’Asia centrale.

Queste vicende storiche ci illuminano su quanto sta avvenendo oggi nei paesi presi di mira dalla jihad islamica. L’ignoranza è stata finora un comodo alibi per l’inerzia, ma la conoscenza costringerà gli europei a reagire. Quello dell’Europa è un sonno profondo, un letargo, forse un’anestesia provocata, ma il sonno non è la morte. Il sonno ha un termine, il sonno precede il risveglio. Per questo alla domanda se la civiltà europea sopravviverà, rispondo con convinzione di sì”.

(Brano tratto dall’appendice di Guglielmo Piombini)

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “MARCO CASETTA – Il Grande Tradimento”