Sacre Scritture e ricchezza (a cura di Sandro Scoppa)

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Tra miti e realtà

Autori
Sandro Scoppa, Domenico Bilotti, Dario Caroniti, Beniamino Di Martino, Andrea Favaro, Michael Severance.

Prefazione di Giorgio Spaziani Testa, postfazione di Carlo Lottieri.

Introduzione di Bruno Bordignon.

Confedilizia Edizioni, Tramedoro Edizioni.

Dicembre 2023, p. 121

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Descrizione

Il libro offre al lettore percorsi argomentativi, elaborati da diverse angolature tematiche e ricchi di spunti di riflessione, sui molti miti di una presunta incompatibilità tra il messaggio evangelico e la ricchezza. Il che porta a considerare come sia sempre più attuale l’esigenza di adottare nuovi canoni ermeneutici per i testi sacri da cui poter desumere la compatibilità tra il cristianesimo e i princìpi fondamentali della libertà individuale e della cooperazione sociale libera e volontaria. Sulla base di ciò può essere altresì colto il valore e l’importanza del senso normativo, etico e comunitario contenuto in alcune delle più note parabole dei Vangeli, dei quali, sovente, sono state date interpretazioni approssimative e distanti dalla verità delle Scritture. Come nel caso della ricchezza, che è stata associata all’ingiustizia e alla disonestà, e della povertà, che attiene piuttosto a un atteggiamento spirituale di umiltà e mansuetudine che all’indigenza materiale, della solidarietà, che è espressione della caritas e non può essere sottoposta a vincoli se si vuole preservare il suo valore spirituale, del lavoro, che rappresenta una co-creazione con Dio in un impegno individuale rivolto all’elevazione sociale. Che del resto è pure espressa dalla dottrina sociale della Chiesa, a partire dall’enciclica Rerum novarum di Leone XIII, che mette in luce l’esigenza di ripristinare un ordine sociale in cui la responsabilità individuale diventa un prezioso fattore di ricostruzione del tessuto sociale e di promozione del bene comune.

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