Descrizione
“Lo studio dell’Istituto Bruno Leoni costituisce non solo una stimolante provocazione intellettuale, ma anche uno strumento utile a tutti noi. Infatti, la presenza di una voce limpida nel suo estremismo liberista può contribuire a metterci in guardia dalla tentazione, sempre in agguato, di ricorrere in maniera troppo massiccia o frequente alle leve dell’interventismo pubblico” (dall’introduzione di Massimo D’Alema)
La sicurezza degli approvvigionamenti energetici è un tema di sempre maggiore attualità. La crescita della domanda, frutto soprattutto della crescita di paesi come India e Cina, e l’apparente scarsità delle risorse hanno determinato un aumento dei prezzi del petrolio e degli altri combustibili, e hanno favorito il diffondersi di un senso di incertezza e paura. Questo studio dell’Istituto Bruno Leoni intende analizzare il concetto di sicurezza energetica attraverso i tre principali fattori in gioco: le politiche economiche, le politiche ambientali e la politica internazionale. La tesi che viene qui proposta è che occorra spronare, attraverso liberalizzazioni anche unilaterali, i processi di integrazione economica e apertura dei mercati. In questo volume, il rapporto dell’IBL è commentato da studiosi e protagonisti del mondo dell’energia, quali Fulvio Conti, Gian Battista Merlo, Edoardo Zanchini e Salvatore Zecchini.
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